L’Alto Adige è uno di quei posti dove potrei vivere. Quella pace, quella serenità, le distese di abeti che non vedi la fine, i laghi dove si specchiano le Dolomiti, l’odore del freddo e le nuvole che si rincorrono, la neve che sembra cotone caduto dal cielo, il profumo del vino e quelle mele da mordere. Si, è la mia regione del cuore.
Tre anni fa decidemmo, per la prima volta, di venire da queste parti e fu amore a prima vista. E siccome squadra vincente non si cambia, siamo tornati “più o meno” nello stesso hotel. Infatti l’Hotel Quelle (dove alloggiammo e di cui vi avevo parlato qui) in questi anni ha dato creato una serie di chalet incredibili a poche centinaia di metri dalla struttura principale.
Vivere Chalet Salena è stato come avere una nostra casa sulle Dolomiti dove collezionare ricordi e vivere un’esperienza escusava a 360 gradi.
120mq di chalet dotato di tutto il necessario per non uscire piu da lì: la sala con enormi divani in cui sprofondare davanti al caminetto, l’immensa vetrata attraverso cui godere di un panorama mozzafiato, una camera da letto con bagno privato in design, cucina dotata di tutto il necessario e, dulcis in fundo… la loggia esterna con sauna finlandese, piscina e jacuzzi dove fare un bagno caldo immersi in uno scenario unico.
Come dico sempre, il vero lusso sta nei dettagli e se hai bisogno di coccole, questo è il posto che fa per te. Ogni giorno abbiamo trovato una sorpresa ad aspettarci… dai dolci preparati dallo chef serviti direttamente a casa, alla borraccia plastic free da portare con noi durante le escursioni, ad un taccuino su cui scrivere i ricordi di viaggio…
I nostri momenti preferiti? Quelli dell’imbrunire. Immaginate i bordi delle montagne che si tingono di rosso e la luce che piano piano si fa più scura, il camino acceso e l’ambiente che si fa sempre più intimo. Una cioccolata calda fra le mani…e la musica di Ray LaMontagne che riempie l’ambiente.
Nei post precedenti vi ho parlato di quanto sia importante per me, in questo particolare momento, viaggiare sicura e frequentare quei posti dove vengono rispettati tutti i protocolli igienico sanitari. Sentirsi al sicuro oggi è fondamentale, altrimenti ragazzi… resto a casa.
La val di casies è il mio posto ideale anche per questo motivo: ampi spazi, poche persone, tanta natura e rispetto delle regole che tutti dovrebbero adottare. Se dovessi scegliere un posto in cui vivere? Sicuramente qui <3
Cosa vedere nei dintorni:
Prato Piazza:
È l’altopiano che si trova a 2.000 m nelle Dolomiti di Braies e che, dal 2009, per la sua varietà di flora e fauna, è entrato a far parte del Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO.
Circondato da vette celebri come il Picco di Vallandro, la Croda Rossa di Cortina e le Crepe di Val Chiara, Prato Piazza è molto conosciuto anche come paradiso per escursionisti. Infatti in estate chi ama fare trekking può trovare una grande varietà di percorsi di difficoltà diverse godendo di una vista incredibile sulle altre vette delle Dolomiti, come il Monte Cristallo, le Tofane e le celeberrime Tre Cime.
Come arrivare a Prato Piazza: è raggiungibile in auto, in pulman, a piedi e in bicicletta, ma questa ultima opzione la consiglio solo a chi è allenato! Noi siamo arrivati in auto, ma l’accesso è aperto solo fino alle 10 del mattino e dalle 15 in poi, sempre che troviate posto ai parcheggi (sono due, il primo a un paio di km e l’altro a 300/400m)
Lago di Braies:
C’eravamo stati nel 2018 ma non eravamo riusciti a vederlo in tutto il suo splendore: infatti era inverno e, come ogni inverno che si rispetti, il lago era completamente ricoperto di ghiaccio e neve. Sicuramente un bellissimo spettacolo, suggestivo e unico…ma il riflesso delle montagne nelle acqua verdi del lago non è certo da meno! L’unico consiglio che mi sento di darvi è quello di partire molto presto la mattina per trovarlo ancora semi deserto ed evitare di fare lo slalom fra la gente che, in questo periodo, non e’ proprio il massimo!
Lago di Dobbiaco:
Ma quanto sono belli i laghi di montagna? Se vi trovate in Val Pusteria non potete assolutamente perdervi il Lago di Dobbiaco, facilissimo da raggiungere e comodo per una passeggiata con tutta la famiglia. Nel 2000 infatti è stato costruito un lungo camminamento lungo il lago di da cui poter ammirare le Dolomiti che segnano il confine tra il Parco Naturale Tre Cime ed il Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies.
Spero che decidiate di trascorrere un pò di tempo in mezzo alla natura incontaminata delle Dolomiti, per mettere ordine a pensieri, preoccupazioni e annientare lo stress di cui tutti siamo inconsapevoli vittime.
Un abbraccio <3
Lavi
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