Il mio 2018
Sono convinta che alla fine la memoria della pancia non sbagli mai, social, video ricordo, tutto bello ma non sempre autentico. La mia pancia mi ricorda che è stato un anno difficile, a tratti insostenibile, che tante volte ho detto “non ce la faccio” e tante altre mi sono sentita implodere. È stato l’anno dei cambiamenti che piacciono a me, radicali ma faticosi e con carichi emotivi fortissimi. Non so fare diversamente, e per quanto sia in continua evoluzione, l’eccessiva vulnerabilità quella sarà sempre lì, a volte nascosta, ma lì.