Dopo il BLUE MONDAY settimanale con Giulio Scarano (per chi non lo sapesse, ogni lunedì in diretta Instagram alle 19,30) mi faceva piacere fare un piccolo recap sull’ultimo tema che abbiamo affrontato: i SOGNI.

Mi ha sempre affascinato molto il mondo dei sogni perché notavo che raccontavano di me ciò che io facevo fatica a fare. Mi suggerivano qualcosa, che spesso non riuscivo a decifrare, qualcosa che mi sfuggiva.
La mia maggiore attività onirica avviene nei momenti di grande evoluzione emotiva, quei periodi in cui sono sotto stress o in fase di cambiamento, periodi in cui lavoro molto con la psicanalisi. In quei momenti essendoci una intensa attività cerebrale, i sogni prendono le forme più strane e direi anche interessanti. Avrò avuto 11 o 12 anni quando lessi per la prima volta “L’interpretazione dei sogni” di Freud, a pensarci bene troppo pochi, e ne rimasi talmente affascinata che mi promisi di leggerlo in ogni fase importante della mia vita, di cambiamento e evoluzione. E così è stato.
È un testo che mi ha offerto numerosi spunti di riflessione e mi ha aperto gli occhi su varie questioni, ed è per questo che vi consiglio di leggerlo.
Cos’è il sogno?
Secondo Freud il sogno è il film dei nostri desideri inibiti, cioè la rappresentazione di desideri che la coscienza non sostiene e che non vuole ci vengano rivelati. La coscienza esercita infatti una censura psichica impedendo a quei desideri di emergere.

È importante sapere infatti che i sogni si dividono in due contenuti: un contenuto LATENTE e un contenuto MANIFESTO.
Il contenuto manifesto è il sogno in sé e per sé. il contenuto latente, ciò a cui il sogno nascostamente allude. Il sogno spesso rappresenta la soddisfazione di un desiderio inaccettabile, ed è per questo che la mente mette in atto la CENSURA.
La censura è una vera e propria autodifesa che inconsciamente mettiamo in atto per non dare luce ai nostri pensieri piu incosci, a volte orribili e per questo vergognosi. In poche parole il nostro cervello si difende da se stesso.
Come funziona il sogno?
Freud distingueva varie fasi:
- Condensazione: in questa fase un’idea o un’immagine del sogno si fondono ai ricordi e ai pensieri.
- Spostamento: in questa fase spostiamo la carica emotiva da un soggetto ad un altro
- Drammatizzazione: le emozioni e le varie situazioni si manifestano in sequenza movimentata.
- Simbolizzazione: consiste nell’utilizzo da parte dell’inconscio di simboli sostitutivi delle cose.
- Rappresentazione per l’opposto o rielaborazione secondaria: si verifica nel momento in cui ci si risveglia, cioè quando la coscienza, rientrata in azione con tutte le sue forze, ostacola il ricordo della trama del sogno.
Una volta, beh più di una effettivamente, feci un sogno che mi turbò parecchio, così chiesi alla mia psicoterapeuta :” Cosa significa Dottoressa?” E lei rispose: ” Per te cosa significa?”
Questo per dire che nessuno ci potrà mai dare la giusta interpretazione dei sogni, perché quella giusta solamente noi siamo in grado di darla. Il terapeuta ci può aiutare a raccogliere i pezzi che ci siamo persi per strada, supportandoci nella nostra ricostruzione personale.
TIPS E SUGGERIMENTI – Come non dimenticare i sogni
In base alla mia esperienza, cerco di annotare i sogni non appena mi sveglio, che sia notte fonda o mattina non importa. Ho bisogno di afferrare più dettagli possibili impedendogli di svanire nell’inconscio.
- Mi sveglio, non mi muovo, non faccio niente. Penso al sogno e cerco di mettere a fuoco tutto quello che ricordo.
- Mi concentro sugli oggetti, sulle persone ma sopratutto sulle emozioni. Non dimenticare mai che del sogno è fondamentale come TU TI SENTI, COSA PROVI più di quello che accade effettivamente.
- Prendo nota su un diario di tutto quello che ricordo. Se ho l’impressione di non ricordare alcune cose non fa niente, annoto quello che mi viene in mente partendo da come mi sento al risveglio. Alcune sensazioni del sogno rimangono per alcuni minuti e potrebbero essermi utili per ricostruire ciò che stavo sognando.

Fammi sapere se questi spunti ti sono stati utili e se hai qualche curiosità!
A presto
Lavi