Author: Lavinia Guglielman

Come sono diventata vegetariana

Sono stata una bambina senza appetito e molto schizzinosa. Le uniche cose che mangiavo di gusto erano gli spinaci e tutti i cibi che li contenevano (andavo matta per le Girelle Findus ve le ricordate?) le melanzane fritte panate, e il pane con l’olio e il pomodoro, merenda che mi preparava sempre la mia nonnina Elsa.  La carne non era contemplata nella mia mente, ogni volta che me la ritrovavo nel piatto provavo un senso di disgusto e nel mangiarla la sentivo “ciancicona”, non andava né su né giù. C’è da dire che a casa mia l’unica carne che si mangiava era il prosciutto, il petto di pollo di tanto in tanto e l’hamburger, o carne schiacciata come lo chiamavo io… e sempre in quantità moderate. Tenete conto che mia madre è nata e cresciuta in Toscana e questo anziché avvicinarla, l’ha allontanata da quell’abuso di carne che veniva fatto a casa sua. Insomma vi dicevo che ero disgustata dalla carne, non volevo mai mangiarla, ma comunque sono figlia di una generazione che “mangia la …

LE RELAZIONI DI COPPIA E IL TRADIMENTO

Dopo il BLUE MONDAY settimanale con Giulio Scarano (per chi non lo sapesse, ogni lunedì in diretta Instagram alle 19,30) mi faceva piacere fare un piccolo recap sull’ultimo tema che abbiamo affrontato: le relazioni di coppia e il tradimento Su questo tema mi sono esposta più volte, tirandomi dietro una serie di disappunti di persone che, sui social, mi hanno additato come sostenitrice del tradimento. Spoiler: non ho mai tradito il mio partner. Detto ciò credo che il tradimento sia un PERCORSO DI COPPIA. Cosa intendo? Intendo dire che consapevolmente o meno, entrambe le parti della coppia hanno un ruolo attivo nel creare terreno fertile affinché un tradimento avvenga. Proprio così, siamo noi che stimoliamo il nostro partner a tradirci. In un certo senso possiamo dire che traditore e tradito sono complici. Cercherò di fare qualche esempio per spiegare meglio ciò che voglio dire. LA GELOSIA: Hai mai pensato che la gelosia e il controllo morboso del partner possano portarlo proprio a tradirci? Forse si. Ma ti dò un altro spunto di riflessione sul quale …

I NOSTRI RAGAZZI. E TU COSA FARESTI?

Cosa faresti se sapessi che tuo figlio ha ucciso qualcuno?  Lo denunceresti sapendo che forse ti odierà per tutta la vita?  Oppure copriresti il reato? Questo è un pò il fil rouge de I NOSTRI RAGAZZI che avevo visto al cinema quando uscì anni fa, un cast forte (Lo Cascio, Mezzogiorno, Gasmann, Bobulova) e la regia di Ivano de Matteo. Un film rimasto un pò in sordina che ho deciso di rispolverare perché facente parte di quel filone di cinema italiano che mi fa ancora sognare. TRAMA (no spoiler): Massimo e Paolo sono due fratelli molto diversi fra loro. Entrambi sposati, con due donne anch’esse molto diverse fra loro. Uno avvocato di successo, disinvolto e sicuro di sé, il secondo chirurgo pediatra, idealista e socialmente attivo. Ogni mese si ritrovano in un lussuoso ristorante, con le rispettive mogli, per chiacchierare del più e del meno. Le loro vite vengono spezzate quando scoprono che i figli sono responsabili di un omicidio ripreso da alcune telecamere e trasmesso a “Chi l’ha visto?”. Il film non vuole essere …

BUIO, I CONTRASTI DEL NOIR

Una volta eravamo maestri dei film di genere, poi ci siamo un pò persi per strada, tra tentativi fallimentari e scimmiottanti del cinema che fu. L’opera prima di Emanuela Rossi BUIO, mi ha fatto ben sperare in una ripresa di questo filone cinematografico. Anzi più che di ripresa, parlerei di nuova nascita. BREVE TRAMA (no spoiler): Tre sorelle, Stella, Luce e Aria (Denise Tantucci, Gaia Bocci, Olimpia Tosatto ) vivono rinchiuse in una casa piena di contrasti, dopo che l’esplosione del sole ha decimato l’umanità. La madre è morta e il padre (Valerio Binasco) esce ogni giorno con la tuta termica e la maschera antigas per procacciare il cibo e racconta un mondo esterno pericoloso e apocalittico. Un giorno il padre non rientra a casa e la figlia maggiore Stella decide di prendere in mano la situazione e uscire e scopre che… È un film che definirei claustrofobico, giocato su contrasti e ambiguità, ricco di dettagli mai lasciati al caso e riferimenti cinematografici raffinati. La costrizione domestica mi ha fortemente ricordato THE OTHERS (Vi ricordate? …

Il coronavirus e quella paura di uscire di casa

Ho la sindrome della capanna? Scientificamente è una sindrome che non esiste, fatto sta che sto accusando serie difficoltà ad uscire di casa e che la paura mi impedisce di riprendere in mano la mia vita.  Mi sono documentata su questa strana sensazione, prima confrontandomi con le persone a me care, poi leggendo riviste, libri e articoli e, sebbene non mi piaccia catalogare le cose posso dire che SI, ne soffro. Fortunatamente sembra che sia una cosa passeggera, ma per far si che lo sia davvero sarò io a dover intervenire, a dover fare qualcosa, in poche parole SONO IO CHE DEVO AGIRE. Siamo sempre alla solita storia, niente cambia intorno a noi se non siamo noi a cambiarlo. Condividerò qualche suggerimento ma prima fammi un pò sfogare:) Era aprile e avevo già scelto di diminuire il contatto con telegiornali e riviste dopo essermi accorta non facevano altro che aumentare l’ansia e la preoccupazione. Avevo la testa piena di informazioni, spesso contraddittorie, senza avere modo di crearmi un mio punto di vista. Questo faceva si …

IMPARARE A DIRE NO

Dopo il BLUE MONDAY settimanale con Giulio Scarano (per chi non lo sapesse, ogni lunedì in diretta Instagram alle 19,30) mi faceva piacere fare un piccolo recap sull’importanza dell’imparare a DIRE NO. Imparare a dire no è la chiave di volta che ti renderà DAVVERO  libero. Una delle fasi della mia vita si può racchiudere nella parola ASSECONDARE. Peccato che non assecondavo i miei bisogni, ma le richieste degli altri.  Questo totale sbilanciamento verso l’esterno mi ha portato a mettere da parte me stessa e, nel tempo, mi ha tolto serenità e fiducia in me stessa.  Non ascoltarti e sarai una persona inquieta, ascoltati e troverai la strada per la serenità. Imparare a dire no non significa essere egoisti, ma saper porre un limite alle aspettative degli altri. Sono proprio le aspettative che ci impediscono di DIRE NO. Dicendo no a una richiesta abbiamo spesso paura di di DELUDERE.  “Chissà cosa penserà di me?” “Magari si offende” “Ho paura di rimanere solo” “Non avrò più occasioni” Sono solo alcune dei pensieri che facciamo alla sola …

LA CASA DEI MIEI SOGNI

A volte ci facciamo condizionare dai sogni degli altri tanto da farli propri. Ultimamente, complice una marea di tempo per riflettere e mettersi in discussione, ho capito che non voglio tutto quello che pensavo di volere. Sono nata e cresciuta in città e non ho mai immaginato un progetto di vita al di fuori di essa. Anzi spesso quando mi veniva chiesto se avrei mai abitato in campagna o al mare, rispondevo:” meglio una bella colata di cemento!”.Nessuno mi ha abituato al contatto con la natura, e quando non si conosce qualcosa, spesso, se ne ha paura. Piano piano sto cercando di scoprirne la bellezza, il candore e il senso di libertà che può regalarci. Sento che sta nascendo in me il desiderio di trasformare la vita da cittadina incallita business oriented, in una vita fatta di cose semplici, che rispecchiano la mia indole semplice e genuina, magari in montagna o sul lago. Insomma, una vita su misura. Sto cercando di disegnare la mia casa dei sogni, di averla bene impressa nella mia mente. Ovviamente …